Richieste di entrata/uscita fuori orario

Dicembre 19, 2011 Categoria:

Genitori Scuola Secondaria di primo grado

Prot. 758

Oggetto: Richieste di entrata/uscita fuori orario

 

Gentili genitori,

 

mi permetto di inviarvi alcune riflessioni in merito ad una problematica che è emersa in modo prepotente nel corso di questa prima parte dell’anno scolastico.

 

Sin dal mese di settembre, il fenomeno delle richieste di entrata e, soprattutto, di uscita fuori orario ha assunto proporzioni davvero significative, che vanno ben oltre quanto credo fosse normale attendersi, come ho già avuto modo di segnalare qualche settimana fa alla Sig.ra Valeria Cianchi, rappresentante per i genitori della Scuola Secondaria di primo grado.

In questi giorni le richieste hanno continuato a giungere molto numerose, soprattutto dalle seconde e dalle terze, tanto che in molti casi, da settembre ad oggi, si sono superate le 30 o addirittura le 40 domande per ciascuna classe.

 

So bene che esistono molte situazioni nelle quali per la famiglia non ci sono alternative (penso alle vaccinazioni e ai relativi richiami per le ragazze, oppure ai test di valutazione psicopedagogica fissati dagli enti certificatori) ed è proprio per questo motivo che ci siamo sempre sforzati di interpretare in maniera elastica il regolamento della scuola (che imporrebbe ad esempio di effettuare la richiesta il giorno precedente all’uscita/entrata, oppure di non eccedere le due ore prima o dopo l’inizio o il termine delle lezioni).

 

Ritengo tuttavia che, di norma, tali richieste dovrebbero rivestire carattere di eccezionalità ed essere legate a situazioni particolari, che perciò stesso dovrebbero essere occasionali e non continuative; in caso contrario, oltre a un inevitabile effetto di frantumazione della presenza a scuola, il rischio che si produce è quello di trasmettere ai ragazzi – al di là delle intenzioni – il senso di una sostanziale “opzionalità” della frequenza, con conseguenze facilmente immaginabili.

 

Vi prego perciò per il futuro di voler collaborare nel valutare con maggiore attenzione la reale necessità delle richieste, recuperando anche la consuetudine di effettuare la richiesta in anticipo, per evitare che gli effetti sopra descritti, già in parte percepibili presso alcuni ragazzi, finiscano per consolidarsi.

 

Certo della vostra attenzione e della vostra comprensione e sempre disponibile a qualunque riflessione e confronto, vi invio i miei migliori saluti.

 

Il Coordinatore Didattico

Prof. Antonio Bertolotti