A lezione di democrazia in Parlamento

Maggio 26, 2014 Categoria: ,

Dal 21 al 23 maggio, sei ragazzi della 3 Liceo Scientifico C, Francesco Arnaboldi, Giorgio Brugnoli, Filippo Camisasca, Lorenzo Cogliati, Riccardo Magnoni e Claudia Mazza hanno partecipato alla versione pilota del progetto Democracy, organizzato da FLS (Future Leader Society) e Associazione Diplomatici, con cui il Leone già collabora attivamente in altri progetti di respiro internazionale, come il più noto CWMUN.

Lavori assembleari

Lavori assembleari

Democracy nasce con la volontà di avvicinare i ragazzi alla politica, immergendoli per tre giorni in una vera e propria simulazione parlamentare in cui sono chiamati al dibattito e al confronto con altri alunni provenienti da tutta Italia su una tematica specifica.

I nostri giovani studenti si sono dovuti cimentare nel formulare una proposta di legge volta a incentivare l’occupazione giovanile in Italia.

I risultati sono stati decisamente al di sopra delle aspettative: i ragazzi, partiti da Milano con una bozza di legge articolata in pochi punti, sono giunti alla fine della simulazione ad elaborare una proposta di legge vera e propria, formalmente corretta, suddivisa in articoli e commi. La parte più interessante e formativa, anche a detta dei sei “pionieri”, è stata senza dubbio quella della ricerca di una mediazione con gli altri “gruppi parlamentari” che ha portato, alla fine del secondo giorno, alla formazione di tre grandi coalizioni, all’interno delle quali ogni capogruppo esponeva la legge, sottolineandone i punti forti per acquisire consenso.

È stato emozionante vedere come dei ragazzi così giovani siano riusciti ad immedesimarsi nel ruolo loro assegnato, lavorando con energia e coinvolgimento e dando una valida prova di cittadinanza attiva e partecipativa.

L’esperienza si è conclusa con il dibattito finale in Parlamento e la votazione delle due proposte di leggi “finaliste”, preceduto dal discorso introduttivo del vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio.

Impossibile celare un pizzico d’orgoglio nel constatare come i nostri alunni si siano ben difesi contribuendo al progetto della coalizione vincitrice.

prof.ssa Silvia Raffaelli