Cosa vuoi fare da grande?

Novembre 23, 2014 Categoria: ,

Dall’astronauta al pompiere, dalla maestra al calciatore, quando si è bambini alla domanda “Cosa vuoi fare da grande?” si danno le risposte provenienti dritte dal cuore, basate sulle proprie passioni e sui propri sogni. Ora, peró, di anni ne abbiamo 18 e la domanda “Cosa vuoi fare da grande?” è sempre più parte delle nostre vite ed urge una risposta.

Da sin. Goatelli, Citterio, Ferradini, Macchi, Sgarella

Da sin. Goatelli, Citterio, Ferradini, Macchi, Sgarella

Tutto però parte dalla scelta dell’Università che è legata a doppio filo alla domanda di cui si parlava prima. Perciò, tra chi ha già deciso e chi invece deve ancora schiarirsi (o farsi venire) le idee, il nostro Istituto ha messo a nostra disposizione quattro relatori provenienti dal mondo del lavoro ed inseriti nel campo della formazione e gestione del personale: la dott.ssa Maria Cristina Ferradini, responsabile del Dipartimento Sostenibilità e Fondazione di Vodafone Italia, il dottor Alberto Macchi, chirurgo specializzando in urologia allo I.E.O. di Milano, il dott. Bruno Goatelli, direttore Risorse Umane dell’Istituto Auxologico di Milano, il dott. Paolo Citterio, presidente GIDP Associazione Direttori del Personale.

L’incontro è stato organizzato e condotto dal prof. Ildefonso Sgarella, vice preside del Liceo Classico e Responsabile per il nostro Istituto dell’Orientamento in uscita.  

Tutti con una storia, vecchie speranze e un futuro promettente, pronti ad illustrarci un mondo che a noi può sembrare distante, ma che in realtà è ogni giorno più vicino. Ci spiegano innanzitutto il sistema universitario, sciorinano dati sui diversi sbocchi delle lauree, ci spiegano i vantaggi e gli svantaggi, comparate con le difficoltà, che ogni tipo di laurea presenta. I loro interventi e le loro storie hanno mosso le nostre curiosità, facendo nascere nuove speranze, nuove idee e nuovi dubbi, che sono confluiti in pungenti, ma necessarie, domande. Abbiamo capito che questi tredici anni di scuola ci sono serviti e ci serviranno moltissimo e che anche nelle giornate più dure e noiose, il nostro percorso va avanti per il nostro bene, come scrive Peter Cameron: Sii forte e sii paziente. Un giorno questo dolore ti sarà utile.

Da questo incontro siamo usciti con le idee più chiare e precise su cosa sia realmente il mondo del lavoro, le sue richieste, le difficoltà e i vantaggi. Era bello sognare di fare l’astronauta e, chissà che magari qualcuno di noi tra qualche anno penserà al Leone XIII dallo spazio, ma ora di anni ne abbiamo 18, è arrivato il momento di capire cosa ne sarà di noi, di prendere in mano il nostro destino e scegliere cosa fare di quel fantastico dono che è la vita. Dall’avvocato al medico, dal professore all’economista, di idee e sogni ce ne sono tanti, ora tocca a noi farli diventare realtà.

L’era dei rinvii, delle mezze misure, degli espedienti ingannevolmente consolatori, dei ritardi è da considerarsi chiusa. Ora inizia il periodo delle azioni che producono delle conseguenze. Sir Winston Churcill

Federico Rosa, V Classico