Subito riconoscimenti al progetto ONU

Marzo 18, 2015 Categoria: ,

Non poteva iniziare in modo migliore l’avventura del CWMUN (Change the World Model United Nations) per i nostri studenti, riuniti da lunedì 16 marzo qui a Roma per simulare una discussione di una Commissione FAO sul tema Agriculture Development, Food Security and Malnutrition.

Il tema, di forte impatto culturale, emotivo e in piena coerenza con tutto il lavoro EXPO che il Leone XIII sta portando avanti, è stato discusso in due giornate di intenso lavoro da un’assemblea di circa 80 studenti internazionali, provenienti persino dall’Afghanistan, dall’Azerbaijan e dalla Svizzera, per citare solo tre Paesi che non è facile incontrare nelle simulazioni internazionali.

Da sin. Giovanni Renoldi,  De Micheli, Alessandro Rubini

Da sin. Giovanni Renoldi, Giacomo De Micheli, Alessandro Rubini

In questa assemblea due nostri studenti si sono distinti: Giovanni Renoldi, di I Liceo Classico, ha vinto una honourable mention, mentre Giacomo De Micheli, di I Liceo Scientifico, si è piazzato al terzo posto nel Delegates Award, il premio di autovalutazione che gli stessi Delegati si assegnano, votando tra di loro le tre migliori interpretazioni nella discussione. Entrambi si sono distinti per serietà e dinamicità, oltre che per avere dimostrato una solida preparazione di fondo, a prova che anche i più piccoli possono ottenere grandi risultati in questo genere di esperienza.

Ma le nostre glorie non si fermano qui. Alessandro Rubini, di III Liceo Classicoha vinto la honourable mention nell’Assemblea più difficile, il Security Council, che dibatteva su Protection of journalists in armed conflicts, un tema di stringente attualità, segnato recentemente da drammi significativi.

Insomma, anche questa volta siamo orgogliosi dei nostri ragazzi, del loro lavoro e della serietà con cui si sono preparati per affrontare queste giornate. Domani e fino al 26 marzo ci spostiamo a New York per affrontare la prova più difficile, cioè le grandi assemblee generali, dove i nostri studenti dovranno misurarsi con centinaia di giovani provenienti da 70 nazionalità diverse. Sarà più dura, ma l’entusiasmo è oggi alle stelle e sulle sue ali si supera ben di più di un oceano!

Prof. Paolo Tenconi
Coordinatore dei Progetti