In mille di corsa per i malati di tumore

Maggio 30, 2016 Categoria: ,

Erano quasi un migliaio gli appassionati di running che il 21 maggio all’Arena Civica di Milano hanno raccolto la sfida contro il tumore neuroendocrino, prendendo parte a Zoomzebra #RUN4NET, corsa non competitiva ideata dalla Leone XIII Sport per raccogliere fondi a favore di di NETITALY ONLUS e dell’Associazione A.I. NET. Vivere la Speranza ONLUS, due realtà che da decenni offrono sostegno logistico, psicologico e sanitario ai malati di tumore neuroendocrino (NET) e alle loro famiglie.

La partenzaL’evento è stato reso possibile grazie al contributo incondizionato di Ipsen, gruppo farmaceutico fortemente impegnato nel trattamento e nella prevenzione di queste forme tumorali.

Ai nastri di partenza tante famiglie, mamme con passeggini e i ragazzi del Leone XIII, che hanno raccolto con impegno la sfida organizzativa e hanno condiviso i valori della solidarietà, attraverso lo sport, che la scuola ha trasmesso.

Fra i molti partecipanti, anche nomi noti come Marina Graziani, Giulio Gallera, Filippo Jarach, ambasciatori di Zoomzebra #RUN4NET insieme a Tessa Gelisio, Simona Ventura, Antonio Rossi, Giuliano Pisapia e Roberto Maroni.

Desidero ringraziare chi ci ha accompagnato in questo percorso: i ragazzi della Leone XIII Sport, RCS Active Team e soprattutto Ipsen, che fin da subito ha sposato e sostenuto il nostro progetto – ha dichiarato Roberto Nardio, Direttore Generale della Leone XIII Sport e Responsabile del Comitato Promotore di ZoomZebra – Le numerose adesioni, il clima di festa, lo spirito di squadra che hanno scandito questa giornata ci rendono particolarmente felici e ci spingono ad andare avanti, dandoci appuntamento nel 2017 per una seconda edizione di ZoomZebra #Run4NET, con un piccolo sogno: trasformare la 10 km in una corsa competitiva.

 

I TUMORI NEUROENDOCRINI

I Neuroendocrine Tumor (NET) hanno sintomi spesso poco chiari e ad ampio spettro, perciò vengono identificati con molto ritardo, colpendo organi anche molto diversi tra di loro come intestino, pancreas, polmoni, tiroide, timo o ghiandole surrenali. Questo è il motivo per il quale NET-cancer ha adottato la zebra come simbolo internazionale. “È come sentire rumore di zoccoli, associarlo mentalmente all’immagine di un cavallo e ritrovarsi poi di fronte a una zebra”.

Secondo i dati ufficiali, i NET hanno un’incidenza di 4-5 nuovi casi ogni 100 mila abitanti, e nel 60-80% dei pazienti sono diagnosticati in uno stadio molto avanzato, a causa di sintomi simili a malattie molto comuni come intestino irritato, colite, asma.