Quando la poesia genera nuova poesia

Novembre 6, 2016 Categoria:

Giovedì 17 novembre alle 20:45 ci attende una serata insolita, interamente dedicata alla bellezza della poesia, ai suoi significati e alle sue suggestioni.

Una serata a bassa voce, dove le parole – poche – hanno sostanza, la carta su cui sono impresse è ruvida, la musica è una dolce compagna.

locandina-17-novembre-2016Verrà raccontato l’ultimo serto poetico del prof. Antonio Bertolotti, il preside della nostra Scuola Media, una rilettura originale della celebre lauda Donna de Paradiso di Jacopone da Todi.

Il vaso del mondo è il titolo dell’opera, sottotitolo da Jacopone. L’editore è Niemand, che fa capo al nostro bibliotecario bibliofilo Lorenzo Pellegrinelli. 

E’ poesia, quella di Jacopone, che genera nuova poesia, quella di Bertolotti, e si crea un intreccio che vedi anche sulla pagina: i versi di oggi si accostano serrati ai passi della lauda, mentre gran parte della pagina resta bianca, silente, come per far respirare il testo, per dare sfogo alla tensione emotiva.

La Donna che soffre per la morte imminente del Figlio e che parla con Lui  non può non richiamare il dolore del mondo, che è universale e senza tempo, e non può non generare ancora oggi la speranza che quella morte, un gesto d’amore per noi, ha generato:

Madre mia nella mia pena il tuo dolore / è frattura e silenzio di speranza / voglio madre che tu resti che tu venga / che il mondo ti conosca e non ti perda / che il respiro mio ti trovi ancora forte / padre o madre dentro al calice che verso / nell’amore che mi lega alla tua vita / e nel sangue, scrive Bertolotti.

Il volume è una pregiata edizione d’arte, la carta è un Acquerello Avorio da 160 gr., un vero godimento al tatto per i bibliofili più esigenti.

La serata vedrà il contributo della prof.ssa Gaia De Vecchi, che presenterà l’opera con un intervento dal titolo che ci incuriosisce: Quando due innamorati si incontrano; della prof.ssa Alessandra Bevilacqua, che suonerà alcuni brani classici alla chitarra; degli attori Francesca Alfano e Christian Gallucci (della Compagnia Base Teatro), che leggeranno i testi alternandosi.

Che aggiungere ? Un bel gesto dell’autore: i proventi della vendita del libro, stampato in sole 90 copie numerate e firmate, andranno a favore delle opere umanitarie del Centro Astalli di Roma, sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati-JRS, che si occupa di accompagnare, servire e difendere i diritti dei rifugiati.

Vi aspettiamo, l’ingresso è libero per tutti gli amanti della poesia!

Prof. Vincenzo Sibillo
Coordinatore Didattico dei Licei