Festival di geopolitica “Mare liberum”

Maggio 29, 2017 Categoria: ,

Non c’era forse occasione migliore per chiudere il nostro anno scolastico, ricco di contatti e relazioni internazionali, che partecipare a Mare Liberumun side event del G7, organizzato a Catania da Associazione Diplomatici, in collaborazione con la rivista di geopolitica Eastwest, diretta da Giuseppe Scognamiglio.

mare liberumI temi trattati dai due ospiti non sono stati solo di carattere europeo, ma hanno toccato le questioni globali affrontate dal G7, rimarcando le perplessità di aver proposto un simile evento senza la partecipazione della Russia e della Cina.

L’attenzione si è poi spostata sui problemi della sicurezza internazionale e sui migranti, tema quest’ultimo che in Sicilia esce dalla dimensione teorica ed ideologica per entrare nel vivo di un’accoglienza e di una condivisione di culture che viene sperimentata, rinnovata e inventata per le strade delle città e dei paesi ogni giorno.Le giornate successive hanno visto il succedersi di interventi di Piero Fassino, Stefano Parisi, parlamentari di diversi schieramenti e docenti universitari locali e provenienti da altre città. Interessantissimo e molto animato il panel a cui ho partecipato sul tema della possibile convivenza tra le grandi religioni, ottimamente animato dal prof. Maurizio Caserta, Ordinario di Economia Politica presso l’Università degli Studi di Catania con gli interventi di mons. Gaetano Zito e dell’imam della moschea di Catania Abdelhafid Kheit.

Utilissimi, oltre che molto graditi, si sono rivelati i momenti più rilassanti di degustazione delle bontà culinarie locali, dove tra un ospite e l’altro mi sono imbattuto anche in Imen ben Mohamed, una giovane parlamentare del governo tunisino, che ha raccontato dal vivo la straordinaria esperienza dell’unica Primavera araba riuscita: è stato come avere davanti un documentario di storia, in cui non scorrevano immagini, ma suoni ed emozioni nei panni di una giovane donna che sotto il velo discreto nasconde già manuali di storia.

Insomma, è stato bello e importante partecipare a questo evento, un onore per la nostra scuola, un segno tangibile di come riusciamo ad essere al passo anche con tempi che non si lasciano spesso così facilmente inseguire.

Prof. Paolo Tenconi
Responsabile dei Progetti