Docenti, educatori di umanità
Settembre 13, 2017 Categoria: News, Home pageIl 7 e l’8 settembre tutti i docenti del Leone XIII si sono ritrovati per partecipare a sessioni di aggiornamento e confronto sul tema di Pastorale scelto per il nuovo anno scolastico: deciderSI.
Nella prima giornata si è svolto un incontro molto coinvolgente dal titolo Decidersi: le scelte dell’educatore.
Sono intervenuti padre Secondo Bongiovanni SJ, docente di Storia della Filosofia Contemporanea e di Antropologia Filosofica presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale; don Claudio Burgio, cappellano dell’Istituto Penale Minorile C. Beccaria di Milano, fondatore e presidente dell’associazione Kayròs; il dottor Giovanni Lo Storto, direttore generale dell’Università LUISS di Roma.
Padre Secondo ha tratteggiato l’educatore come un costruttore di umanità, che insegna ma anche impara ed esce trasformato dalle relazioni; lo ha definito “un testimone disarmato di una trasmissione di umanità”.
Don Claudio Burgio ha sottolineato l’aspetto dell’educatore come maestro di rapporti umani, che ha la capacità di incontrare, di accendere una passione, di far trovare il gusto per una vita di senso.
Il dottor Lo Storto ha presentato l’educatore come un facilitatore dell’apprendimento, che per deciderSI deve saper cambiare il suo punto di vista e abbandonare talvolta una rassicurante comfort zone.
Nel pomeriggio padre Vitangelo Denora SJ, presidente della Fondazione Gesuiti Educazione, ha presentato le Linee guida per le scuole della rete Gesuiti Educazione. Un grande lavoro di squadra portato a termine dai direttori delle scuole della rete guidati dello stesso padre Vitangelo, che contiene indicazioni su quello che caratterizza e contraddistingue una scuola “ignaziana” oggi.
Il giorno seguente presso la Basilica di Sant’Ambrogio padre Giuseppe Riggio SJ, caporedattore della rivista Aggiornamenti Sociali, ha condotto il ritiro spirituale sul tema Discernere per deciderSI. Questo l’invito rivolto ai docenti: Non siete solo chiamati a decidere per voi stessi ma anche ad aiutare i ragazzi a decidere, a scegliere il meglio.
Le due giornate si sono concluse nell’accogliente chiesa di S. Nicolao con la S. Messa concelebrata da monsignor Carlo Faccendini, nuovo Abate della Basilica di Sant’Ambrogio, padre Vitangelo Denora SJ, padre Giuseppe Riggio SJ, padre Robert Popa, cappellano della comunità romena greco-cattolica di Milano, parroco di S. Nicolao e professore al Leone XIII, e da Jacopo De Vecchi, diacono a Sant’Ambrogio e professore al Leone XIII.
Mons. Carlo Faccendini, nell’omelia, ha ricordato ai docenti che “al centro, al cuore stanno gli alunni, sono loro la ragione per la quale esiste una scuola. Abbiate la pazienza di conoscerli, di conoscere la loro storia…ma non dimenticate che sono più grandi della loro storia! Voi siete maestri e testimoni, maestri perché testimoni di Dio, come diceva Paolo VI”.
Buon anno scolastico a tutti!