Un’insegnante di “Frontiera”

Febbraio 16, 2018 Categoria:

Weschool lancia un corso avanzato per docenti digitali e chiama a raccolta “le migliori esperienze di didattica digitale dall’Italia e dal mondo”, tra le quali…

È uscito in questi giorni un corso avanzato per docenti digitali, che ha nome Frontiera. 

Si tratta di un progetto ambizioso di Weschool a cui partecipa anche il Leone XIII, che vuole portare il digitale nella didattica attraverso le migliori pratiche di insegnanti di tutto il mondo. Se guardate il promo del corso, tra gli insegnanti chiamati a testimoniare la loro esperienza, noterete un volto noto per chi frequenta la nostra scuola…

Weschool è una piattaforma di condivisione e collaborazione tra insegnanti e alunni, utilizzata da diversi docenti della nostra scuola, nata da appena tre anni e diffusa oggi tra 40.000 docenti della scuola italiana.

Il fondatore, Marco De Rossi, da più di dieci anni lavora per l’introduzione del digitale tra le aule scolastiche, prima con Oilproject, ed ora con questo importante progetto di formazione strutturato in due parti, una umanistica e l’altra scientifica, in cui docenti selezionati di tutto il mondo condividono le loro migliori pratiche. Così dichiara:

Abbiamo coinvolto Jon Bergmann, l’inventore della Flipped Classroom, Ariel Merpert, che a Buenos Aires insegna ai suoi studenti come fare fact-checking politico, Elia Bombardelli, che con 20 milioni di views è il docente di matematica più famoso d’Italia, Dianora Bardi, fondatrice di ImparaDigitale, John Rosinbum, che in Arizona insegna storia usando i dati, e decine di altri prof. ed esperti.

…E tra questi illustri professori Marco De Rossi ha interpellato dunque la nostra prof.ssa Francesca Argenti, referente per le tecnologie della Rete Gesuiti Educazione e docente di Francese ai Licei. Le è stato assegnato il modulo 2 della formazione umanistica (vedi il programma).

Abbiamo chiesto alla prof.ssa Argenti quale sia il suo contributo in questo progetto e lei ci ha risposto così:

Ho avuto il piacere di condividere la mia esperienza di didattica della letteratura, prendendo come esempio “Les Fleurs du Mal”, di Charles Baudelaire. In questo esempio racconto come il metodo ignaziano (scandito nelle fasi di esperienza, riflessione, azione e valutazione) possa essere vissuto e integrato con diverse tecnologie a disposizione dei ragazzi; inoltre ho condiviso alcuni elaborati multimediali prodotti dai miei alunni.

È stata per me una bellissima opportunità quella di poter raccontare il nostro modo di procedere all’interno di questo corso e di portare un po’ della tradizione ignaziana per ribadire una volta di più che l’apprendimento non è mera acquisizione di contenuti, ma rielaborazione di un sapere che dà sapore perché esprime l’originalità di ciascuna persona.

Frontiere, organizzato da Edizioni Didattiche Gulliver in collaborazione con WeSchool, si svolgerà dal 7 marzo al 24 aprile 2018. Ha una durata di 36 ore ed è accreditato presso il MIUR.

Complimenti Francesca!