No pressure, no passion!

Marzo 4, 2018 Categoria:

Il 22 febbraio gli studenti delle classi Seconde B ed E della Secondaria di I Grado, accompagnate dai proff. Emanuela Rossi, Luisa Colombo, Daniele De Gaspari, hanno fatto visita alla Cosmosol, azienda specializzata nella produzione di aerosol in ambito cosmetico e di medical devices.

Visita ai laboratori

Visita ai laboratori

Pubblichiamo il resoconto degli studenti:

Chi può immaginare che dietro un prodotto aerosol in uno scaffale di un supermercato si possa celare un attento procedimento, il lavoro di oltre 100 persone, ma soprattutto che ogni formula, per profumare il prodotto, sia stata ideata in un laboratorio e testata più volte?

Noi studenti delle Seconde B ed E della Secondaria di I Grado abbiamo avuto accesso ad un’esperienza fantastica che ci ha portato a scoprire i segreti di un’azienda specializzata nella produzione di aerosol in ambito cosmetico e di medical devices, grazie alle preziose informazioni e alle attenzioni del personale che è stato molto disponibile. Con la frase No pressure, No passion! inizia la nostra avventura all’interno dell’azienda Cosmosol: è un divertente motto che si riferisce alla pressione dell’aria che immettono nella bomboletta, che è poi ciò che distingue un prodotto aerosol da uno spray.

Per molti di noi la parte più interessante è stata la produzione, che consiste nell’imbottigliare, rifinire e confezionare i prodotti aerosol. La maggior parte della produzione avviene per mezzo di attrezzature meccaniche. Il proprietario ci ha raccontato che ogni giorno l’azienda produce circa 45.000 prodotti! Un numero veramente impressionante se si pensa che vengono realizzati 45.000 articoli per ogni linea (gel, schiuma da barba, deodoranti) per un totale addirittura di 3.000.000 di prodotti mensili! 

Appena entrati alla Cosmosol, abbiamo indossato un berretto con il logo dell’azienda, che ci avrebbe protetto da eventuali prodotti nocivi entrati a contatto con la pelle. L’esperienza nel laboratorio è stata fantastica perché ci hanno insegnato come produrre deodoranti, un cosmetico che noi utilizziamo spesso per profumarci e per la nostra igiene.

I ragazzi sperimentano

I ragazzi sperimentano

Era interessante non solo perché, una volta prodotto il deodorante, lo avremmo portato a casa, ma perché abbiamo sperimentato un nuovo tipo di lavoro che può sembrare banale, ma che comporta un grande processo. Per prima cosa, uno degli operai ci ha spiegato cosa si trova all’interno di un semplicissimo deodorante. Il liquido che noi tutti vediamo uscire è l’unione fra la miscela profumata e il gas che successivamente verrà introdotto nella bomboletta.

È stato bellissimo perché noi tutti eravamo coinvolti nel produrlo; c’era chi pesava la quantità di liquido necessaria e chi alla fine etichettava la bombola con gli adesivi di pericolo e quelli con il nome dell’azienda di produzione. Una volta pesati i liquidi, l’operaio ci ha spiegato come montare la valvola. Ovviamente l’aveva montata con un macchinario che gestiva lui stesso, ma ci ha spiegato che poi questo passaggio in realtà viene svolto automaticamente dalle macchine che si trovano nel piano più in basso, per aumentare la velocità di esecuzione.

E’ stato interessante vedere come si introduce il gas all’interno della bomboletta. Avvengono dei cambiamenti   di cui noi non ci accorgiamo. Ad esempio la bomboletta si raffredda man mano che il gas entra e poi si nota che il peso del prodotto aumenta: infatti l’operaio ci ha spiegato che il gas ha un peso maggiore del liquido.

Abbiamo posizionato anche il copri valvola sulla bomboletta per chiuderla e per darle una sicurezza ulteriore. Alla fine tutti soddisfatti abbiamo prodotto il nostro deodorante che abbiamo portato a casa!

Uno delle tante operazioni che si fanno nell’azienda Cosmosol per testare un prodotto è il controllo qualità: i prodotti vengono controllati per capire se possono essere venduti oppure no. La persona addetta a questo importantissimo compito è il signor Marco, che ci ha spiegato come si controlla che un prodotto abbia effettivamente tutte le caratteristiche richieste dal cliente per essere venduto. Per esempio l’uso dei sensi è fondamentale: ha messo su fogli di carta prodotti diversi (deodoranti, schiume da barba, shampoo, creme…) di diverse marche e abbiamo potuto osservare che non ce n’era uno uguale a un altro. Poi li abbiamo toccati e anche lì, erano tutti diversi anche dal punto di vista del tatto. Alla fine del controllo alcuni prodotti vengono tenuti, altri scartati.

Con questa esperienza abbiamo imparato che per produrre anche un semplice prodotto, come in questo caso aerosol, c’è sempre il lavoro di  tante persone che si occupano di studiare formule e modi per riuscire ad assemblare i vari prodotti. Il proprietario della società  ha voluto farci vedere l’azienda in tutti i minimi dettagli, cosa che tutti noi abbiamo apprezzato. Inoltre per un giorno ci siamo sentiti parte dell’azienda producendo noi stessi un deodorante.

Al contrario di ogni nostra previsione questa gita è stata molto formativa a allo stesso tempo molto divertente.

Gli studenti di II B ed E
Scuola Secondaria di I Grado