J.E.E.P. – EXPO 2015 – Versione italiana

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Il J.E.E.P. (Jesuit European Educational Project) è un progetto di simulazione dei lavori del Parlamento Europeo, che coinvolge delegazioni di otto collegi della Compagnia di Gesù di otto diverse nazioni europee e che tiene la sua sessione di lavori una volta all’anno in una diversa sede ospitante. Si rivolge agli studenti del quarto anno dei Licei.

 

JEEP 2015 sul sito Gesuiti Educazione – 5 ottobre 2015

E’ stata pubblicata sul sito Gesuiti Educazione la notizia relativa all’assemblea finale del JEEP. E’ possibile leggerla al seguente link:

 

http://educazione.gesuiti.it/2015/10/05/milano-jesuit-european-educational-project-2015/

 

JEEP 2015: web site e social degli studenti

Tutta l’esperienza dell’XI sessione di lavori del JEEP può essere ripercorsa attraverso il sito web creato dallo staff dei giornalisti e dai relativi social raggiungibili a partire dalla hope page del sito: Facebook, Instagram e Twitter. Ecco l’indirizzo del sito web:

http://jeep2015.wix.com/news

Ed ecco l’indirizzo dei social:

https://www.facebook.com/jeep.milan.5

https://twitter.com/JEEP2015Milano

https://instagram.com/jeep2015_milan/

 

JEEP 2015: assemblea finale in Assolombarda – 4 ottobre 2015

Si è ufficialmente conclusa l’esperienza del Jesuit European Educational Project (J.E.E.P.), giunto alla sua XI edizione e apertosi sabato 26 settembre con l’arrivo delle sette delegazioni europee.

In Assolombarda

In Assolombarda

Dopo una settimana di lavori in commissioni, di riunioni e confronti, e dopo la presentazione pubblica del progetto al Palazzo delle Stelline lo scorso mercoledì 30 settembre, i delegati italiani, francesi, tedeschi, polacchi, belgi, lituani, ungheresi e spagnoli hanno affrontato l’ultima impegnativa giornata di dibattimento, la più significativa e coinvolgente.

Ospitata in passato in sedi prestigiose come il Bundesrat di Bonn, il Parlamento delle Fiandre Occidentali a Gent o il Parlamento della Catalunya a Barcellona, l’Assemblea Plenaria con la quale tradizionalmente si concludono i lavori del J.E.E.P  si è svolta quest’anno in una delle sedi istituzionali più significative della nostra città, la Sala Camerana del Palazzo Giò Ponti in via Pantano, sede di Assolombarda.

Dalle 09:30 alle 17:00 le sette commissioni protagoniste del J.E.E.P. si sono alternate sul proscenio per presentare le risoluzioni elaborate nel corso della settimana, sottoponendole all’esame dell’Assemblea formata da tutti i delegati e alla successiva votazione per l’approvazione.

Lavori dei Delegati

Lavori dei Delegati

Dal momento che ogni commissione ha affrontato uno dei sette sottotemi proposti da EXPO 2015 come articolazioni del tema principale, Feeding the planet. Energy for life, il risultato è una raccolta di risoluzioni (tutte scritte in Inglese e strutturate rigorosamente secondo gli schemi di composizione utilizzati dal Parlamento Europeo) che aprono una ricca e approfondita prospettiva sul motivo centrale della sostenibilità.

Ha poca rilevanza, in questo senso, sapere se le risoluzioni siano state approvate o respinte: ciò che emerge è la straordinaria qualità dei contenuti che esse propongono, ulteriormente avvalorata dalla vivacità del dibattito, sempre ricco e competente, a tratti persino acceso, ma sempre rispettoso delle fondamentali regole della democrazia parlamentare.

Nel corso dell’intervento introduttivo con cui ha rivolto un saluto istituzionale ai delegati, la dott.ssa Chiara Fanali, Responsabile Mercato e Internazionalizzazione di Assolombarda ha mostrato un bellissimo filmato, prodotto dal Ministero dello Sviluppo Economico e pubblicato  nel gennaio del 2015, intitolato Italy, the extraordinary commonplace, che confuta i più diffusi luoghi comuni sull’Italia e gli Italiani, raccontando e mostrando le maggiori e numerose eccellenze che il nostro paese può vantare (il filmato è pubblico e può essere visto al seguente link).

Altri interventi

Altri interventi

Siamo convinti che, in un certo senso, anche il J.E.E.P. rappresenti nel suo ambito una eccellenza, e si sia dimostrato una volta di più esperienza di grande spessore, che ha permesso ai protagonisti di vivere una tappa della propria formazione personale e civile in una chiave internazionale, che rappresenta un autentico passaporto per il futuro.

I 63 giovani che ne sono stati l’anima e il cuore pulsante hanno dimostrato con il loro impegno, la loro preparazione, la serietà con cui hanno affrontato otto giorni intensi e faticosi, che la speranza in un futuro migliore ed in una Europa davvero al centro del progresso umano e civile e dello sviluppo sostenibile, sempre attento ai bisogni di tutti, è ben riposta: diventare leader nel servizio non è un’utopia, ma una concreta possibilità.

Ci piace rendere pubblico il testo delle risoluzioni che i delegati hanno scritto (per poterne avere una completa lettura, potete accedere al testo cliccando sul seguente link). Sono simulazioni frutto di un gioco di ruolo, ma si tratta di un gioco estremamente serio, nel corso del quale sono stati affrontati argomenti concreti e urgenze drammatiche del nostro tempo. I nostri ragazzi hanno saputo, con intelligenza e creativa freschezza, dare un senso al loro impegno elaborando proposte complesse e motivate, sensate e mature, elaborate dopo mesi di preparazione e di ricerche.

I capi delegazione: da sin. I proff. Paolo Tenconi, Antonio Bertolotti, Pierre Vinck,  Andreas Guenterberg

I “capi” delegazione: da sin. i proff. Paolo Tenconi, Antonio Bertolotti, Pierre Vinck, Andreas Guenterberg

Un vero esempio per tanti adulti, che dalla qualità del loro lavoro dovrebbero davvero trarre esempio ed ispirazione. Ci hanno resi orgogliosi di averli guidati in questo percorso.

Un sincero ringraziamento va ai docenti che hanno accompagnato questi ragazzi nella loro preparazione e nel corso dell’intera sessione di lavori: Mr. Johan De Ridder e Mr. Pierre Vinck (Gent – Belgio), Mr. Andreas Guenterberg (Bonn – Germania), Ms. Sophie Pellegrini e Mrs. Brigitte Baudou (Marseille – Francia), Mrs. Vitalija Miskiniene e Mr. Faustas Meskuotis (Kaunas e Vilnius – Lituania), Mrs. Andrea Juhasznagy (Miskolc – Ungheria), Mr. Eduard Rovira (Barcelona – Spagna) e Mr. Jerszy Sinckzak (Gdynia – Polonia).

Desideriamo ricordare, con un plauso, i sette studenti Liceali delegati della commissione italiana: Rebecca Rossi, Federico Cerri, Stefano Malorgio, Luca Piatti, Pietro Parodi, Federico Colombo e Giovanni Friggi.

Una segnalazione particolare la meritano anche i sei studenti giornalisti, capaci di creare un articolato sistema comunicativo (Sito web, pagina Facebook, account Instagram e Twitter), che diventerà la base informativa per le prossime edizioni del J.E.E.P. Un sincero “bravo” dunque a Edoardo De Crescenzo, Guglielmo Buffo, Maura Cortese, Maddalena Calafiori, Lorenzo Cogliati e Alessandro Spalletti.

 

JEEP 2015, cerimonia alle Stelline – 1 ottobre 2015

Mercoledì 30 settembre al Palazzo delle Stelline di Milano si è svolta la cerimonia di presentazione del progetto J.E.E.P. alla città di Milano.

Erano presenti il Rettore dell’Istituto Leone XIII, la prof.ssa Gabriella Tona, rappresentanti delle istituzioni europee e tutte le delegazioni degli otto collegi Europei che partecipano a questa XI edizione del progetto.

I professori Paolo Tenconi e Antonio Bertolotti, responsabili del J.E.E.P., hanno dato il benvenuto ai presenti e hanno illustrato il programma e il lavoro delle giornate milanesi.

Sono seguiti i saluti ufficiali del dr. Bruno Marasà, Direttore della Rappresentanza Regionale del Parlamento Europeo e del dr. Francesco Laera, Addetto Stampa della Rappresentanza Regionale della Commissione Europea. Un augurio di buon lavoro è giunto anche dalla dott.ssa Roberta Randazzo, di Trinity Viaggi Studio. Ci ha onorati della Sua presenza la dott.ssa Gaela Bernini, Responsabile dei progetti Scientifici e Sociali della Fondazione Bracco.

La dott.ssa Patrizia Galeazzo, Responsabile del Progetto scuola di EXPO2015, e il dr. Fabio Pizzul, membro del Parlamento Regionale della Lombardia, dopo un saluto alla platea, hanno ricevuto copia della Carta di Milano, firmata dalle delegazioni dei Collegi, un’assunzione di responsabilità in relazione ai temi di EXPO. Uno studente milanese ha consegnato la Carta alla dott.ssa Galeazzo, come testimonianza dell’impegno del Leone XIII e degli altri Collegi per EXPO2015. Una studentessa della Lituania, sede della prossima edizione del J.E.E.P., ha consegnato l’altra copia della Carta al dr. Pizzul, come eredità per le istituzioni politiche.

E’ seguito un toccante intervento di Mr. Pierre Vinck, per molti anni Rettore del Collegio di Gent, tra i fondatori del J.E.E.P. Ha ripercorso la storia del progetto e le sue finalità.

E’ seguito infine un Forum Debate pro e contro EXPO, con i ragazzi impegnati a sostenere argomentazioni e a rispondere alle domande dei compagni.

Tutti gli interventi della giornata si sono svolti in lingua Inglese.

 

JEEP 2015: SI COMINCIA! – 26 settembre 2015

Ha preso avvio il 26 settembre 2015 con l’arrivo delle delegazioni l’XI sessione del J.E.E.P., il Jesuit European Educational Project, che si concluderà sabato 3 ottobre.

Scarica il programma ufficiale della manifestazione.

Il logo ufficiale del JEEP

Il logo ufficiale del J.E.E.P.

.Frutto dell’esperienza internazionale di Istituti attivi da anni sul fronte degli scambi, dei gemellaggi e dei progetti promossi direttamente dall’UE (come il Comenius), il J.E.E.P. si struttura come una simulazione dei lavori del Parlamento Europeo, ispirandosi al modello dell’E.Y.P. (European Youth Parliament), di cui ricalca in parte la struttura e l’organizzazione, ed è destinato a gruppi selezionati di studenti della scuola Secondaria di II Grado, di età compresa tra i 16 e i 18 anni.

I lavori si svolgono ogni anno in una diversa città europea scelta tra quelle in cui sorgono i collegi della Compagnia di Gesù. Quest’anno il collegio ospitante è il Leone XIII. Questi gli Istituti partecipanti: il Sint-Barbaracollege di Gent (Belgio), l’Aloisiuskolleg di Bonn (Germania), L’École de Provence di Marsiglia (Francia), l’Ogolnoksztalcace Liceum Jezuitow di Gdynia (Polonia), il Kauna jesuitu gimnazija di Kaunas e il Vilniaus jesuitu gimnazija di Vilnius (Lituania), il St. Ignasi-Sarrià di Barcellona (Spagna) e il Fényi Gyula Jezsuita Gimnázium és Kollégium di Miscolč (Ungheria).

Gli studenti si suddividono in commissioni internazionali e affrontano tematiche politiche, economiche e sociali di stretta attualità, allo scopo di confrontare le diverse visioni nazionali e di costruire una prospettiva comune europea. Tutte le attività di lavoro, svolte in lingua inglese, si concretizzano nella stesura di risoluzioni, che vengono poi presentate all’assemblea plenaria per essere discusse ed approvate tramite un voto.

Quest’anno il JEEP assume un valore particolare, colorandosi di… EXPO (se ne parla con abbondanza di dettagli al seguente link). L’intera sessione dei lavori avrà infatti come macro-argomento il medesimo tema dell’EXPO 2015: “NUTRIRE IL PIANETA. ENERGIA PER LA VITA” e sarà dedicato ad affrontare i sette sottotemi che lo compongono:

Scienza e tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare
Scienza e tecnologia per l’agricoltura e la biodiversità
Innovazione della filiera agroalimentare
Educazione alimentare
Alimentazione e stili di vita
Cibo e cultura
Cooperazione e sviluppo nell’alimentazione

Evento centrale della settimana: la presentazione del progetto alla città di Milano, mercoledì 30 settembre mattina presso la Sala Manzoni del Palazzo delle Stelline.

COME NASCE UN’IDEA DI EUROPA: STORIA DEL J.E.E.P. – 22 luglio 2015

L’atmosfera da calura estiva si presta al gossip e agli amarcord. Cogliamo quindi al volo l’occasione per rispondere pubblicamente a qualche domanda che recentemente ci è stata rivolta. Che cos’è questo JEEP di cui si ciancia da così tanto tempo e per cui si sta chiedendo ancora ospitalità alle nostre famiglie? A proposito, mancano ancora 11 posti letto da assegnare: non perdete l’occasione per entrare a far parte della storia!

20150702_211802Correva l’anno 2004. L’Unione Europea acquisiva tutto d’un tratto 10 Paesi nuovi, molti dell’area ex-comunista e un paio di isolette sperdute nel Mediterraneo. Allora non era chiara la portata di simile operazione, anzi ad essere sinceri erano in pochi a sapere chi stava sotto e chi stava sopra tra Lettonia, Estonia e Lituania, non molti capivano perché non si potesse più dire Cecoslovacchia tutto d’un fiato e “UE” era più un’esortazione tra amici a non distrarsi piuttosto che una nuova entità politica! Insomma, la geopolitica segnava un po’ il passo, così come la dimensione internazionale della nostra scuola, che rimaneva ancorata agli scambi con i nostri collegi di Gent e Bonn all’interno di sempre più complicati.20150702_211841bis

progetti Comenius, che non sembravano più essere gli interpreti del nuovo mondo in evoluzione. La realtà scolastica, insomma, non sembrava voler seguire la novità del momento e rischiava di rimanere ai margini del cambiamento, spettatrice passiva di un mondo che mutava dalle sue stesse radici e che si lasciava definitivamente la Guerra Fredda alle spalle.

Ma ecco che, come spesso capita, i nuovi tempi trovano dei nuovi interpreti. Da quel momento JEEP non fu più solamente la marca di un’automobile, ma il Jesuit European Educational Project, cioè il nuovo modo delle scuole della Compagnia di leggere la nuova realtà europea, mettendo i giovani dei nostri licei direttamente in contatto e in discussione fra di loro. Venne organizzata a Milano nel maggio dello stesso anno una festa dell’Europa che celebrò l’arrivo dei nuovi protagonisti: arrivarono i lituani di Kaunas, che non sapevano la differenza tra Linate e Malpensa e i polacchi di Gdynia, che non riuscivano a ridere . Noi migliorammo la conoscenza dell’inglese per comunicare, come già eravamo soliti fare con i nostri partner di Bonn e Gent. Con gli anni si aggiunsero Marsiglia, Barcellona, la seconda scuola lituana di Vilnius e Miscolc, in Ungheria: un arco da ovest a est, dal Mediterraneo al Baltico attraverso tutto il Vecchio Continente.

Il progetto fu scritto su due biglietti dell’ATM, conservati da allora come reliquie preziose, che per la prima volta vengono pubblicati a fianco di questa notizia in pubblica ostensione. Non che mancasse la carta, ma il gruppo dei docenti ha sempre condiviso con gioia molti momenti conviviali, dove tra l’altro sono nate le idee migliori. Gli ultimi aggiustamenti al JEEP, per esempio, e l’organizzazione dell’edizione Expo 2015 20150702_211848bisè stata scritta sui sottobicchieri di cartone strappati dal fondo di alcuni boccali di birra: ma è troppo presto per renderli pubblici. La bellezza dell’edizione Expo 2015 deve infatti ancora manifestarsi nelle celebrazioni che si svolgeranno tra il 27 settembre e il 3 ottobre al Leone, al Palazzo delle Stelline e nella sede di Assolombarda e che vedranno come graditi ospiti il Dr. Giuseppe Sala, AD di Expo 2015 SpA, e l’on. Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano e attuale Membro del Parlamento Europeo, ma soprattutto nostro ex-alunno. Avrete così modo di constatare di persona la serietà e l’impegno con cui una sessantina di giovani di tutta Europa vivranno le loro discussioni.


E oggi, dopo che i furbetti di Lehmann Brothers hanno sparigliato le carte, mentre i nostri fratelli greci rifanno i conti con maggiore attenzione e la Germania fa sfoggio di tutta la sua capacità elastica di adattarsi ai cambiamenti, mentre l’Italia ciurla per il manico in attesa di momenti migliori e in tutti i Paesi soffia una pericolosa aria euroscettica, noi vogliamo ribadire il nostro sì convinto all’Unione Europea e la nostra intenzione di educare i nostri giovani ad essere uomini e donne per gli altri e con gli altri all’interno di un mondo che cambia. Niente rimpianti, nessuna nostalgia, tanta voglia di cambiare. Da settembre…

 

NUOVO LOGO PER IL JEEP – 15 luglio 2015

Durante la Teachers’ Session del JEEP è stato varato il nuovo logo del progetto, scelto tra un’ampia varietà di proposte.

Rispetto al precedente storico simbolo il nuovo logo mantiene la scritta “JEEP” inscritta alla corona delle dodici stelle europee, ma aggiunge in altrettanti spazi quadrati le bandiere degli otto paesi membri, affiancate dal simbolo della Compagnia di Gesù in bianco su sfondo blu.

Il nuovo logo del JEEP, che comparirà su tutte le pubblicazioni della manifestazione milanese, porta la firma del Prof. Christian Devaux, che aveva già realizzato il layout di tutte le pubblicazioni del convegno I Gesuiti e la Storia dello scorso mese di maggio.

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TEACHERS’ SESSION: I DOCENTI DEL JEEP VISITANO MILANO – 2 luglio 2015

IMG_9864Dal 2 al 5 luglio sono ospiti del Leone XIII i docenti dei collegi europei della Compagnia che nel mese di settembre guideranno le rispettive delegazioni nell’XI edizione del JEEP.

Gli insegnanti (provenienti dai collegi di Bonn, Gent, Marsiglia, Kaunas e Miskolc) sono impegnati in una sessione di lavori presso l’Istituto, seguita da una visita al sito di Expo nella giornata del 3 luglio.

Obiettivo è quello di pianificare al meglio il lavori di settembre, mettendo in comune esperienze, pratiche e idee.

Tra i padiglioni dell’esposizione universale viene poi messa a punto la visita dell’intera delegazione dei “jeepers” prevista per il prossimo 30 settembre.

 

“BACK TO SCHOOL”, PROGETTO DEL PARLAMENTO EUROPEO – 15 aprile 2015

Per promuovere una conoscenza delle istituzione europee, della loro storia e del loro funzionamento, il Parlamento Europeo ha istituito sin dal 2007 una interessante e ambiziosa iniziativa, che ha chiamato “Back to School“: quest’anno più di 600 funzionari del Parlamento sono stati invitati a riprendere contatto con le scuole che hanno frequentato da studenti per incontrare i ragazzi e raccontare loro la propria esperienza, descrivere il proprio curricolo, promuovere una conoscenza “dall’interno” delle istituzioni continentali.

Come si legge nel sito dell’UE, “the idea is to “give Europe a face” and to take part in discussions with school students on European issues of interest to them.” Tale iniziativa si svolgerà in concomitanza con la Festa dell’Europa, che è prevista per il 9 maggio pv

Il prossimo lunedì 4 maggio alle 14:30 il Leone XIII  ospiterà la Dott.ssa Barbara Roffi, Head of Promotion Sector Audiovisual Unit del Parlamento Europeo, che incontrerà gli studenti delegati per la prossima edizione del J.E.E.P.. Sarà un’occasione preziosa per fare un significativo passo avanti nella preparazione in vista della sessione dei lavori di settembre.

 

IL PATROCINIO DEL PARLAMENTO EUROPEO – 19 marzo 2015

Siamo davvero lieti e onorati di annunciare che il Parlamento Europeo ha concesso il suo alto patrocinio per la prossima edizione del J.E.E.P. (Jesuit European Educational Project), storico progetto di simulazione dei lavori del Parlamento Europeo dei Giovani, che coinvolge studenti Liceali di alcune scuole dei Gesuiti in Europa, tra cui il Leone XIII.

logo parlamento europeoL’undicesima edizione del JEEP, che si svolgerà a Milano, presso il nostro Istituto, dal 26 settembre al 3 ottobre 2015, aveva già ottenuto il patrocinio di EXPO 2015 (alle cui tematiche sarà dedicata l’intera sessione dei lavori) e la collaborazione della Commissione Europea – Delegazione di Milano.

Martin Schulz, Presidente del Parlamento Europeo

Martin Schulz, Presidente del Parlamento Europeo

Particolarmente significativa e lusinghiera per l’Istituto è la lettera, datata 17 marzo 2015 e firmata dal Presidente del Parlamento Europeo, on. Martin Schulz, con cui il patrocinio viene ufficialmente concesso (nello specifico, si fa riferimento all’evento ufficiale di presentazione del progetto che si svolgerà mercoledì 30 settembre presso il Palazzo delle Stelline di corso Magenta, a Milano, sede delle delegazioni milanesi della Commissione Europea e del Parlamento Europeo).

LEGGI LA LETTERA di concessione del patrocinio

 

LA PREPARAZIONE – 25 febbraio 2015

Prosegue la preparazione degli studenti alla prossima edizione del JEEP.

Gli incontri, che si svolgono con cadenza bisettimanale, hanno avuto per argomenti principali la storia della nascita di un’idea di Europa unita, grazie all’azione instancabile dei padri dell’UE, Konrad Adenauer, Robert Schuman e Alcide De Gasperi, i progressivi allargamenti dell’Unione, sino all’adesione nel 2013 della Croazia, e le principali istanze o questioni connesse con l’attualità e le prospettive future che agitano il presente dell’Unione.

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LE CONVOCAZIONI – 15 novembre 2014

Sono state diramate le convocazioni per i lavori del J.E.E.P. EXPO 2015, la cui preparazione ha avuto ufficialmente inizio con il primo incontro, svoltosi in Istituto lo scorso 3 novembre.

Ecco l’elenco degli studenti  che sono stati selezionati dai Consigli dei Docenti: Giovanni Friggi e Luca Piatti della quarta scientifico A, Stefano Malorgio ed Edoardo De Crescenzo della quarta scientifico B, Lorenzo Cogliati, Pietro Parodi e Guglielmo Buffo della quarta scientifico C, Federico Cerri, Rebecca Rossi, Alessandro Spalletti, Maddalena Calafiori, Federico Colombo e Maura Cortese della quarta classico.

Il prossimo 3 dicembre si svolgerà il primo incontro di preparazione degli studenti, a cura dei proff. Tenconi e Bertolotti. Buon lavoro, ragazzi!

 

J.E.E.P. – EXPO 2015 – PER SAPERNE DI PIU’

Nel 2015 giungerà alla sua XI edizione uno dei progetti storici della rete europea delle scuole della Compagnia, il J.E.E.P. (Jesuit European Educational Project).

Nato da un’idea congiunta dei collegi di Milano, Gent e Bonn, il JEEP è una simulazione dei lavori del Parlamento Europeo, in cui studenti provenienti da otto collegi di otto nazioni europee discutono in inglese su tema di attualità divisi in commissioni, per poi confrontarsi in un’assemblea plenaria conclusiva.

L’XI sessione dei lavori del JEEP si svolgerà a Milano dal 26 settembre al 3 ottobre 2015, preceduta in giugno/luglio 2015 da un meeting dei soli docenti di tutte le scuole partecipanti.

 

LOGO JEEP

Si tratta di una novità rispetto alle tempistiche consuete (che prevedevano lo svolgimento dei lavori nel mese di marzo), poiché l’intera manifestazione verterà intorno al motivo centrale di EXPO2015, “Feeding the planet. Energy for life”; le delegazioni si occuperanno ciascuna di un sub-topic che farà capo alle sette tematiche ufficiali di EXPO.

Protagonisti dei lavori saranno gli studenti del quarto anno dei nostri licei, che avvieranno la loro preparazione all’inizio del mese di novembre 2014. Tutti gli studenti non milanesi coinvolti nel progetto godranno dell’ospitalità offerta dalle famiglie degli studenti dell’Istituto Leone XIII.

Il progetto ha già ottenuto il patrocinio ufficiale di EXPO 2015, che ha riconosciuto la finalità di promuovere la cultura e il senso della cittadinanza europee, attraverso lo studio e le attività progettate e svolte insieme, in una dimensione di consolidata internazionalità.Immagine

 

 

Sono stati richiesti inoltre i patrocini della Rappresentanza a Milano sia della Commissione Europea che del Parlamento Europeo.

 

La sessione conclusiva dei lavori si svolgerà nel prestigioso scenario della Sala Consiliare del Consiglio Regionale della Lombardia a Palazzo Pirelli, venerdì 2 ottobre 2015.

I temi su cui si impegneranno i 56 delegati sono quelli già individuati nel Dossier di candidatura generale di Expo Milano 2015:

A. Temi tecnico-scientifici:

Scienza e tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare
Nuove modalità di produzione e commercio per garantire sicurezza alimentare per tutti (quantità e qualità) e uno sviluppo sostenibile.

Scienza e tecnologia per l’agricoltura e la biodiversità
Ricerca dell’equilibrio tra produzione agro-forestale, allevamento, pesca, itticoltura e risorse naturali, approfondendo le dimensioni scientifiche, tecnologiche ed etiche di uno sviluppo sostenibile.

Innovazione della filiera agroalimentare
Processi produttivi e prodotti alimentari del futuro tra scienza, tecnologia, saperi tradizionali e nuovi bisogni dei consumatori.

B. Temi socio-culturali:

Educazione alimentare
Famiglie, istituzioni scolastiche e università, imprese, associazioni e mondo scientifico per la diffusione e l’accessibilità delle conoscenze sulla corretta alimentazione e per orientare scelte consapevoli. 

Alimentazione e stili di vita
Rapporto tra cibo e salute, in relazione ai sistemi sociali e alle esigenze personali, al fine di un benessere concepito in termini complessivi.

Cibo e cultura
Incontro e dialogo tra le diverse identità culturali e sociali del mondo attraverso la loro tradizione alimentare.

C. Cooperazione e sviluppo

Cooperazione e sviluppo nell’alimentazione
Sviluppo di metodi e strumenti di cooperazione in un’ottica di partenariato, rispettoso dei ruoli e delle peculiarità dei diversi attori e attento a tutti i processi di innovazione.

Compito di ciascuna Commissione sarà redigere una risoluzione, secondo le regole dettate dal Parlamento Europeo, nella quale proporre metodi e strategie per affrontare il problema oggetto del dibattito in una prospettiva europea. Tali risoluzioni saranno poi dibattute e votate dall’Assemblea Plenaria dei delegati.

Attualmente i collegi membri ufficiali del J.E.E.P. che si alternano nell’organizzazione delle sessioni di lavoro sono l’Istituto Leone XIII di Milano (Italia), il Sint-Barbaracollege di Gent (Belgio), l’Aloisiuskolleg di Bonn (Germania), L’École de Provence di Marsiglia (Francia), l’Ogolnoksztalcace Liceum Jezuitow di Gdynia (Polonia), il Kauna jesuitu gimnazija di Kaunas e il Vilniaus jesuitu gimnazija di Vilnius (Lituania), il St. Ignasi-Sarrià di Barcellona (Spagna) e il Fényi Gyula Jezsuita Gimnázium és Kollégium di Miscolč (Ungheria).

Responsabili del progetto per il Leone XIII sono i proff. Antonio Bertolotti (antonio.bertolotti@leonexiii.it) e Paolo Tenconi (paolo.tenconi@leonexiii.it).