Attività curriculari integrative

Visite e viaggi d’istruzione

Visite e viaggi sono considerati progetti di classe o di fascia e sono pertanto inseriti nella programmazione didattica e mirati allo sviluppo di obiettivi e competenze. Si tratta di esperienze volte a vivere momenti significativi di comunità e di crescita personale. Per questo prevedono un lavoro preparatorio, un ruolo attivo dei ragazzi durante l’esperienza e una rilettura finale.

Ecco alcune delle mete proposte negli ultimi anni:

  • Soggiorno studio di vulcanologia alle Isole Eolie 

La gita alle Isole Eolie, proposta come soggiorno di studio, viene organizzata, normalmente, alla fine del secondo anno delle superiori, come conclusione del cammino del biennio. Durante la settimana alle Isole Eolie vengono svolte molteplici attività scientifiche e formative a livello umano. Per la parte scientifica il tema principale verte sull’attività vulcanica, ma l’attenzione è focalizzata anche su altri aspetti naturali e antropici delle isole in modo da tentare un approccio conoscitivo che consideri l’ambiente nella sua globalità. La natura vulcanica delle isole e la ricchezza della fauna marina che la caratterizzano forniscono molti spunti di ricerca e di studio, sia nell’ambito delle Scienze della Terra sia in quello biologico. Questa gita è per i nostri alunni anche un significativo momento di crescita personale e di classe, fortificando il rapporto con sé e con gli altri. In questo “paradiso terrestre” i ragazzi hanno la giusta occasione per maturare alcune scelte personali, anche in vista dell’approssimarsi della nuova avventura del Triennio.

  • Cammino di Santiago, Via Francigena, Cammino di S. Francesco

I Cammini non sono solo viaggi nella natura, nella storia e nella spiritualità; sono esperienze di conoscenza profonda di sé e degli altri. Vivere semplicemente, come pellegrini, crea legami forti e favorisce un clima di classe di fiducia e collaborazione, utile per affrontare insieme l’inizio del Triennio.

  • Visita dell’Isola di Malta

Un bellissimo viaggio all’isola di Malta, assolata e ricca d’arte, visitando la splendida Cattedrale di St John, il centro storico di Medina e di Rabat, ma anche scoprendo le straordinarie bellezze naturalistiche delle isole di Gozo e Comino, tra un bagno e una bella partita a calcio in spiaggia. Il viaggio, già di per sé molto divertente e conviviale, si conclude in bellezza con una visita all’Istituto St Aloysius, scuola della Compagnia di Gesù associata al nostro Istituto nella Provincia Euro-Mediterranea, accolti da padre Jimmy Bartolo SJ.

  • Tre giorni a Barcellona

Una tre giorni davvero molto intensa, seguendo il classico ma sempre affascinante itinerario modernista di Barcellona, insieme ad una visita alle cattedrali e alle labirintiche viuzze del medievale Barri Gotic. Da un immancabile giro sulla Rambla de Capucins ad una visita al colorato Parc Güell, il viaggio continua con la visita di due splendide cattedrali, la Catedral del Pi e la Catedral del Mar, non senza avere il tempo di degustare ottime “tapas”. L’ultimo giorno è tutto dedicato a visitare altre opere di Gaudì: la Sagrada Familia, che con la sua maestosità sovrasta tutta Barcellona, e le iconiche Pedrera e Casa Battlò.  ¿Qué más se puede pedir?

  • Viaggio interculturale a Napoli

Non poteva che essere Napoli, terra ospitale e generosa, tradizionale luogo di incontro tra Italia e Spagna, ad accogliere l’incontro tra studenti italiani e spagnoli, curiosi del mondo e degli uomini. Marzo 2018: i ragazzi della II classico, in una festosa mescolanza di lingue, tra cui è toccato all’inglese fare la parte del leone, hanno raccontato ai loro compagni dell’Istituto dei gesuiti di Oviedo un territorio ricco di storie e di memoria: dalla testimonianza magnifica e terribile di Ercolano e Pompei, alle meraviglie del Museo archeologico, fino agli incanti della Napoli barocca e della Reggia di Caserta.

  • Un weekend a Lione

Un weekend tutto francese nella splendida Lione, città UNESCO, che si trova alla confluenza del Rodano e della Saona. Passeggiare nelle vie medievali del Vieux Lyon, salire alla Basilica di Fourvière per ammirare tutta la città, visitare l’anfiteatro romano, ammirare gli spazi immensi della Place Bellecourt, percorrere le traboules (antichi passaggi segreti, all’interno degli edifici, che permettono di salire dal Vieux Lyon al quartiere collinare della Croix Rouge), scoprire le Murs Peints con i personaggi più celebri della storia di Lione, ammirare secoli di pittura al Musée des Beaux Arts per poi tuffarsi nella modernità tecnologica del Musée des Confluences. La sera, passeggiare nelle vie del centro, senza perdere l’occasione di cenare nella famosa Brasserie du Sud, dello chef stellato Paul Bocuse. Lione, città UNESCO, è perfetta da visitare in un weekend!

  • Viaggio di maturità

Negli ultimi anni gli studenti delle classi di maturità del nostro Istituto, insieme ai compagni delle altre scuole dei gesuiti d’Italia, hanno svolto i loro viaggi d’istruzione in mete particolari per la loro formazione. I primi anni i ragazzi, sulle orme di Matteo Ricci, primo gesuita missionario, hanno visitato la Cina potendo vedere, oltre alla meravigliosa Pechino, anche la grande muraglia. Gli anni seguenti, invece, le classi sono state a Mosca, dove non solo hanno visitato la città, ma hanno anche potuto incontrare il Patriarca della Chiesa ortodossa ed, infine, provando l’emozione di viaggiare di notte in treno, sono giunte nella splendida San Pietroburgo, città ricca di storia dove hanno visitato l’Hermitage. L’ultima meta scelta per i maturandi dei recenti anni scolastici è stata la Grecia. Le ragioni sono varie; non solo per la sua importanza per il nostro patrimonio culturale, ma anche per la difficile situazione sociale e politica che sta vivendo. Volevamo invitare i ragazzi ad una riflessione, mostrare loro le due anime di un popolo, due chiavi di lettura di una stessa realtà: la Grecia del turismo e quella che vive i problemi economici e politici. Per tale motivo il percorso, oltre ad Atene, non poteva non toccare luoghi quali Delfi, Corinto, Kalambaka. Sempre per questa ragione le visite archeologiche sono state accompagnate da una riflessione sociale e spirituale.

  • Tour nel Rinascimento fiorentino

Immersi nella scoperta della Divina Commedia, divertiti dalle novelle di Boccaccio e affascinati dagli intrighi di potere delle casate rinascimentali, gli studenti del terzo anno arrivano a Firenze incuriositi e affascinanti dall’arte e dalla cultura di una città protagonista di una stagione grandiosa dell’arte italiana. Tappe imprescindibili sono la visita ai cosiddetti “cenacoli fiorentini” – tappe essenziali per capire le novità del Cenacolo leonardesco di S. M. delle Grazie – e la scoperta dell’architettura religiosa e dei palazzi di città di F. Brunelleschi ed L.B. Alberti.