Invito alla preghiera

Marzo 24, 2020 Categoria:
L'Annunciazione di Leonardo da Vinci

L’Annunciazione di Leonardo da Vinci

Pubblichiamo una lettera di padre Nicola Bordogna SJ, che ci ricorda l’invito di papa Francesco a pregare insieme nelle giornate di mercoledì 25 e di venerdì 27 marzo.


Carissimi,

l’emergenza COVID-19 sta continuando ad imperversare, anche se qualche piccolo segno di miglioramento sembra indicarci che il nostro “stare a casa” sta producendo gli effetti sperati. Questa pandemia ci sta facendo riconoscere tutti parte della medesima famiglia umana, certamente ferita, ma al tempo stesso capace di grandi gesti di solidarietà. Papa Francesco, al termine dell’Angelus di domenica scorsa, ci ha invitato tutti ad un piccolo grande gesto di solidarietà nella preghiera: mercoledì 25 marzo, solennità dell’Annunciazione, alle ore 12:00 fermarci per recitare un Padre Nostro insieme.

La solennità dell’Annunciazione ci ricorda l’annuncio dell’angelo a Maria ed esprime il grande mistero dell’Incarnazione, di un Dio che desidera farsi prossimo dell’uomo in ogni situazione, anche quella che stiamo tutti vivendo oggi, in cui stiamo sperimentando cosa significa farsi prossimi gli uni degli altri nei piccoli gesti di tutti i giorni.

Papa Francesco ci invita altresì a partecipare spiritualmente, attraverso i mezzi di comunicazione, alla preghiera universale che presiederà venerdì 27 marzo alle ore 18:00 da piazza San Pietro: “Ascolteremo la Parola di Dio, eleveremo la nostra supplica, adoreremo il Santissimo Sacramento, con il quale al termine darò la Benedizione Urbi et Orbi, a cui sarà annessa la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria. Alla pandemia del virus vogliamo rispondere con l’universalità della preghiera, della compassione, della tenerezza. Rimaniamo uniti. Facciamo sentire la nostra vicinanza alle persone più sole e più provate”. (Papa Francesco)

Affidiamo le nostre preghiere all’intercessione di Maria, che, come ci ricorda Dante, a cui sarà dedicata la giornata del 25 marzo, “qual vuol grazia e a te non ricorre, sua disianza vuol volar senz’ali“.

Padre Nicola Bordogna SJ
Responsabile della Pastorale