Ecco ora il momento favorevole

Settembre 9, 2021 Categoria: ,

P. Mauro Bossi SJ mentre guida il ritiro spirituale per tutti i docenti leoniani nella Chiesa di San Pietro in Sala.

Si è svolto oggi il consueto ritiro spirituale di inizio anno per tutto il corpo docente dell’Istituto Leone XIII, dalla Primaria ai Licei.

La mattinata è iniziata presso la Parrocchia di S. Pietro in Sala con la meditazione di p. Mauro Bossi SJ che ha fornito agli insegnanti alcuni spunti per un esercizio di rilettura dell’esperienza di questi due anni.

In particolare il p. Bossi è partito da due immagini: la sera del 27 marzo 2020, con il papa da solo in piazza San Pietro, spogliato dai soliti attributi del potere – immagine che parla di fragilità umana, compassione, condivisione di esperienza – e il Canale di Sicilia attraversato in questi anni dai profughi in cerca di una via di salvezza, diventato invece troppe volte luogo tragico di morte – immagine che ci fa toccare con mano come siamo una società di disuguaglianze, acuite e svelate ancor di più dalla pandemia. Il virus ha funzionato da catalizzatore e rende più percepibile la dimensione verso la quale andiamo.

P. Mauro Bossi ci ricorda anche come tutti i giovani, anche a scuola, siano stati colpiti dalla emergenza sanitaria. Gli allievi leoniani forse hanno sofferto meno duramente il passaggio alla DAD. Molti altri non hanno avuto le stesse possibilità dei nostri ragazzi.

Il p. Bossi ha portato poi gli ascoltatori a riflettere su come la pandemia possa e debba essere intesa come un “momento favorevole”, nel senso che troviamo nella Seconda lettera ai Corinzi (“Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!”): la pandemia ci ha svelato problemi della società ed è diventata un momento favorevole per questa assunzione profonda della realtà.

Nel dialogo e in un ascolto pronto ad accogliere qualcosa di nuovo, senza pretendere di avere una spiegazione per tutto, la crisi pone domande di senso e ci mostra la inter-connessione di ogni realtà sociale, ci fa capire che il bene comune esiste… La crisi non va sprecata – conclude p. Bossi – spinge ad andare in profondità. Abbiamo bisogno di sguardo capace di connessioni.

 

Un momento del ritiro nella giornata di oggi.

 

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