I giovani e le droghe: interviene Ravera

Aprile 14, 2013 Categoria:

Giovedì 18 aprile alle ore 18:00 nell’auditorium del Leone XIII, le Famiglie degli alunni della Secondaria di I Grado e dei Licei incontreranno il prof. Furio Ravera, psichiatra e psicoterapeuta a indirizzo psicodinamico, fondatore con Roberto Bertolli della Comunità Terapeutica CREST, di cui è Direttore sanitario.

un fiume di cocainaIl prof. Ravera è autore, con R. Bertolli, di Un buco nell’anima (1996) e di Un fiume di cocaina (2007). E’ esperto nel campo della dipendenza giovanile. Il 19 aprile, dalle ore 11:50 alle ore 13:35, il prof. Ravera incontrerà gli Studenti dei Licei.

Questo incontro ci aiuterà ad esaminare le conseguenze psico-fisiche del fenomeno della dipendenza da sostanze psicotrope ed alcol, le sue cause e come prevenirlo.

Ci sembra importante riportare quanto il Rettore, padre Eraldo, i Coordinatori Didattici e il Presidente del Consiglio dei Genitori hanno scritto nella lettera di presentazione dell’iniziativa rivolta alle Famiglie:

Siamo consapevoli che in un’area così delicata della vita dei vostri figli occorre stipulare una strettissima alleanza educativa tra scuola e famiglia, che richiede una partecipazione corale e il passaggio di messaggi collegiali ed univoci: troppo grave sarebbe perdere l’occasione per combattere in modo efficace un fenomeno che sappiamo essere diventato capillare e che rischia di compromettere la vita futura dei nostri ragazzi.

Vi chiediamo dunque di comprendere l’importanza di questi due momenti formativi (dopo l’incontro con il prof. Ravera, a maggio interverrà il Capitano Scala dei Carabinieri per parlare degli aspetti legali del fenomeno delle dipendenze, ndr) e sottolineiamo la necessità di partecipare, dal momento che i due incontri in oggetto riguardano tutti noi. In nessun modo di fronte a tali problematiche possiamo permetterci di ignorare i fatti che stanno sotto i nostri occhi o guardare da lontano o, peggio ancora, nasconderci dietro assunti moralistici: se vogliamo sconfiggere la devastante cultura della “canna libera” o del “party till you puke”, dobbiamo essere uniti.

Per questo vi proponiamo, all’interno di una strategia di prevenzione complessiva che la scuola sta attuando, incontri per essere bene informati circa gli aspetti medici, psicologici e legali legati alla questione delle dipendenze, in modo da saper dare risposte efficaci alle domande dei vostri figli e poter intervenire in tempo e adeguatamente quando vi avvedeste del fatto che vostro figlio o vostra figlia sia in qualche modo toccato da qualcuno dei fatti in oggetto.

Siamo convinti che sia fondamentale parlare anche in famiglia con i ragazzi di droga, alcol e dipendenza . Occorre affrontare con loro temi e problemi che essi vivono come se fossero “normali”, senza esecrarli e farli divenire dei veri e propri “tabù”, salvo poi prendere atto del problema quando le conseguenze sono inevitabili e gravi. Proprio al fine di sollecitare il dialogo tra figli e genitori anche su questi temi a partire da un sostrato comune, abbiamo strutturato gli incontri in modo tale che l’esperto invitato parli prima con i genitori, in orario tardo pomeridiano, quindi agli studenti la mattina seguente. Questi incontri non vogliono spaventare né allarmare le famiglie, ma evidenziano l’emergenza di un intervento combinato per aiutare i ragazzi a dire di no a prospettive di facile “divertimento” che possono lasciare conseguenze per tutta la vita.