Bienvenue, monsieur Jean de La Fontaine!

Ottobre 22, 2016 Categoria: ,

Metti  che un giorno capiti, a ragazzi di questo secolo, di incontrare faccia a faccia niente di meno che lo scrittore Jean de La Fontaine. Per un momento è accaduto davvero, durante una bellissima attività che la professoressa Jacqueline Gence ha messo in piedi con gli studenti delle classi prime della Secondaria di I Grado.

D’intesa con i docenti di italiano, che stanno affrontando l’argomento delle favole, alle classi è stata data la possibilità di dire qualcosa di più di un saluto nella lingua francese, nonostante sia per quasi tutti una disciplina nuova, dai suoni e dalle parole ancora sconosciute.

Con sprezzo del pericolo, la professoressa ha proposto loro di studiare e di mettere in scena in tempo reale due classiche storie con animali, La cicala e la formica e Il corvo e la volpe.

Sullo sfondo, il lavoro dei docenti di italiano, che hanno condiviso l’esperienza di questo simpatico laboratorio attraverso un inquadramento storico e stilistico sul genere.

Il momento più bello è arrivato proprio con le piccole recite, a gruppetti: ragazzi magari anche un po’ spavaldi sono apparsi improvvisamente intimoriti dal “pubblico” dei compagni. Viceversa, alcuni timidoni hanno saputo recitare in francese con proprietà. Qualcuno infine, da vero attore naturale, ha provato a dare corpo anche ai sentimenti di queste figurine, con risultati spesso anche significativi.

Qua e là sono spuntate alcune maschere, fatte dai ragazzi, che hanno arricchito la scenografia.

Le favole hanno avuto anche un narratore, proprio monsieur La Fontaine in carne e ossa, impersonato da uno degli studenti che, con tanto di parruccone d’ordinanza, si è presentato in classe a sorpresa, bussando alla porta.

Stupore e divertimento, ma soprattutto un modo originale per entrare da subito nella cultura viva di un popolo.

Bravi tutti! E chissà quali sorprese riserveranno, di qui a qualche tempo, le fiabe…

Prof. Luca Diliberto
Docente di Lettere
Scuola Secondaria di I Grado