Leoniani negli Emirates per il CWMUN 2016
Novembre 14, 2016 Categoria: News, Home pageIl bell’articolo apparso il 13 novembre in primo piano su Repubblica.it testimonia l’importanza che il progetto Change the World Model United Nations ha ormai assunto nella formazione internazionale dei nostri giovani.
L’articolo si sofferma in modo particolare a sottolineare l’elevato numero di iscrizioni femminili alle simulazioni delle Nazioni Unite, in controtendenza con i dati ufficiali che vedono le carriere internazionali saldamente in mano agli uomini.
Ma i motivi di interesse per noi del Leone non si fermano qui. Cominciamo col dire, per esempio, che i nostri nove partecipanti sono tutti studenti del primo anno e provengono da tutti i nostri tre Licei: Classico, Scientifico e Scientifico Sportivo. Si tratta, come ho avuto modo di dire in sede di presentazione del progetto, di un vero e proprio battesimo dell’internazionalità ad alto livello, trasversale per i nostri licei, e in continuità con quanto già proposto dalle attività promosse dalla nostra Scuola Secondaria di Primo Grado.
Ma la posta in gioco è ancora più alta. Come ha osservato il nostro ambasciatore negli Emirati Arabi, S. E. Liborio Stellino, inaugurando come lo scorso anno la giornata di apertura dei lavori del CWMUN 2016, è urgente oggi plasmare una nuova generazione di giovani adulti, che sappiano risintonizzare la società, facendo una vera e propria opera di ingegneria sociale, che sappiano abbattere i muri e costruire i ponti tra le culture e le persone che, nelle loro diversità, nutrono il desiderio comune di vivere in pace.
Perché, se non riusciamo a fare questo, come ha aggiunto il dr. Claudio Zucchelli, presidente del Consiglio Amministrativo di Giustizia in Sicilia, anch’egli ospite della cerimonia di apertura, là dove non arriveranno gli scambi culturali, arriveranno le armi.
Prof. Paolo Tenconi
Coordinatore dei Progetti