Leoniani volontari IN EXPO

Maggio 21, 2015 Categoria: ,

Lunedì 18 maggio è entrato nel vivo il primo dei due programmi di volontariato collegati ad EXPO a cui il Leone XIII ha aderito.

Insieme ad altri sette studenti del terzo e quarto anno dei Licei della nostra scuola, accompagnati dal prof. Fabrizio Zaggia, ci siamo recati al sito dell’EXPO. Una volta arrivati abbiamo preso posto nella zona che ci è stata assegnata, fornendo informazioni – in particolare ai tanti studenti in visita didattica – sui contenuti e sulla dislocazione dei padiglioni, ma anche generali sull’EXPO.

Da sin. Martino Aimar, Pietro Poma, Edoardo Quai, Pietro Poma, Federico Colombo, Caroline Ghisolfi, Camille Ortoleva, Giovanni Friggi, Federico Di Dio

Da sin. Martino Aimar, Alessandro Rubini, Edoardo Quai, Pietro Poma, Federico Colombo, Caroline Ghisolfi, Camille Ortoleva, Giovanni Friggi, Federico Di Dio

Prima di iniziare questa attività abbiamo dovuto svolgere un intenso percorso di preparazione e di formazione online.

Questo progetto ci ha permesso di partecipare ad un evento internazionale in un’attività di accoglienza e di supporto a visitatori provenienti da tutto il mondo. L’iniziativa, che ha nome“VOLONTARIATO IN EXPO”, è stata un’occasione unica per sentirci parte integrante di qualcosa di più grande di noi, per offrire un contributo alla vita comunitaria, per cimentarci nelle relazioni interpersonali e vivere un’esperienza singolare di cittadinanza attiva.

Speriamo che EXPO possa essere davvero non solo un momento di scoperta, ma soprattutto un momento di riflessione che ci insegni a rispettare il cibo ed il nostro pianeta, a ridurre gli sprechi ed a vivere con consapevolezza anche il momento del pasto.

Quest’esperienza di volontariato è stata un’opportunità di crescita personale e culturale, che ci ha educato a temi significativi che spesso ci sfuggono, come la solidarietà, che abbiamo sperimentato prestando servizio a tutti coloro che ne hanno avuto bisogno. E per chi non ha cercato un’informazione, abbiamo elargito un sorriso.

Perché d’altronde, come scrisse Epicuro, È non solo più bello ma anche più piacevole fare del bene anziché riceverlo (frammento 544).

Martino Aimar e Alessandro Rubini
III Liceo Classico